Fumi, polveri ed esalazioni possono essere molto dannosi se raggiungono il sistema respiratorio dell’essere umano che può essere diviso in tre parti: le vie aeree superiori, l’albero tracheobronchiale e la regione alveolare.
Sulla base di questa suddivisione, sono state definite tre frazioni di particelle secondo la loro dimensione: le frazioni inalabile, toracica e alveolare (in base alla norma AFNOR EN 481), che forniscono indicazioni sulla penetrazione e il deposito delle particelle nel sistema respiratorio e sui loro potenziali effetti sulla salute.
Frazione inalabile: frazione massica di particelle in sospensione nell’aria che possono penetrare nell’organismo dalla bocca e dal naso e quindi depositarsi nelle vie respiratorie; comprendono particelle il cui diametro aerodinamico può raggiungere i 100 μm. |
Frazione toracica: frazione massica di particelle che, una volta inalate, possono penetrare oltre la laringe; comprendono particelle il cui diametro aerodinamico può raggiungere i 30 μm.
Frazione alveolare: frazione massica di particelle che, una volta inalate, possono penetrare fino agli alveoli polmonari; comprendono particelle il cui diametro aerodinamico può raggiungere i 10 μm. In relazione alle particelle emesse al di fuori delle attività di saldatura e di taglio aventi un diametro aerodinamico inferiore a 1 μm, la frazione alveolare gioca un ruolo centrale per quanto riguarda gli effetti sulla salute. I dati relativi alle polveri inalabili conducono più a una sovrastima che a una sottostima dell’esposizione.
Fonte: Guida INRS ED 6132 sui rischi fumi di saldatura