Vediamo quali sono le principali differenze tra i sistemi di aspirazione per saldatura e molatura, illustrando le caratteristiche tecniche chiave per ogni tipo di filtro e offrendo riferimenti ai prodotti della nostra gamma per un confronto concreto.
Capita spesso che i nostri clienti richiedano un aspiratore fumi di saldatura che vada bene anche per le polveri di molatura o viceversa. Noi lo sconsigliamo sempre, ma in questo articolo approfondiremo le principali differenze tra i sistemi di aspirazione per saldatura e molatura, illustrando le caratteristiche tecniche chiave per ogni tipo di filtro e offrendo riferimenti ai prodotti della nostra gamma per un confronto concreto.
Partiamo con la premessa che la protezione dalle polveri e dai fumi prodotti nelle lavorazioni di carpenteria è essenziale per la salute degli operatori e la sicurezza ambientale. Nel settore della carpenteria metallica, utilizzare un corretto sistema di aspirazione è determinante per rispettare le normative vigenti, ridurre i costi di manutenzione e preservare l’efficienza operativa.
Consideriamo la differenza degli inquinanti: saldatura e molaturaFumi di Saldatura La saldatura genera fumi costituiti da particelle ultrafini e vapori metallici, prodotti dalla fusione delle leghe a temperature elevate. Queste particelle includono componenti pericolosi come cromo, nichel e manganese, che possono depositarsi in profondità nelle vie respiratorie degli operatori, causando potenziali danni a lungo termine. La dimensione microscopica di questi inquinanti richiede sistemi di filtrazione ad alta efficienza, capaci di catturare particelle inferiori a 1 µm. Riferimenti tecnici Secondo le normative di riferimento, i sistemi di aspirazione per i fumi di saldatura devono garantire un’efficienza filtrante elevata, spesso ottenuta con filtri HEPA (High Efficiency Particulate Air). Un esempio di prodotto adatto a queste esigenze è il nostro modello MFU della categoria “aspiratori fumi”, progettato per catturare particelle ultrafini e garantire una protezione efficace contro i metalli pesanti.
Polveri di Molatura La molatura, al contrario, produce polveri più grossolane costituite da frammenti di metallo e abrasivi, spesso contenenti silice o materiali di rivestimento tossici. Sebbene queste particelle siano generalmente più grandi rispetto ai fumi di saldatura, rappresentano comunque un rischio per la salute e tendono ad accumularsi rapidamente, intasando i filtri. Inoltre, la molatura produce scintille, un fattore di rischio significativo per l’incendio dei filtri se non gestito adeguatamente. Un’unità aspirante adatta a gestire le polveri di molatura è quella con sistema di pre-separazione, nel caso dei nostri prodotti una pre-camera, che impedisce alle particelle più grosse di raggiungere il filtro principale. Un esempio disponibile è il nostro aspiratore MFC nella categoria “aspiratori polveri”, dotato di precamera. |
Perché non usare lo stesso filtro?
La selezione dei sistemi di filtrazione giusti per ciascun processo è cruciale, poiché ogni tipo di inquinante richiede trattamenti diversi per essere filtrato in modo efficiente. Vediamo i principali fattori tecnici che giustificano l’uso di filtri specifici.
Dimensione delle particelle: mentre i fumi di saldatura richiedono filtri HEPA in grado di trattenere particelle finissime (fino a 0,3 µm), le polveri di molatura possono essere trattate con filtri a media efficienza, che mantengono efficaci gli aspiratori senza intasarsi rapidamente.
– Durata e manutenzione: un filtro HEPA in un ambiente di molatura si saturerebbe rapidamente, comportando sostituzioni frequenti e costose. Al contrario, un filtro specifico per polveri di molatura come il modello DFC nella nostra categoria “aspiratori polveri”, dotato di tecnologia di pulizia pneumatica, è più resistente a questo tipo di inquinanti e richiede minori interventi di manutenzione. – Compatibilità normativa: per i fumi di saldatura, le normative come la EN 1822 disciplinano l’efficacia dei filtri HEPA, mentre per le polveri di molatura nel caso delle cartucce filtranti viene utilizzata la classificazione BGIA (ora IFA) un sistema sviluppato dall’Istituto per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro tedesco (IFA, precedentemente noto come BGIA) per valutare l’efficacia dei filtri nell’ambito della depolverazione industriale. – Rischio incendio: la presenza di scintille nella molatura costituisce un pericolo concreto di incendio per i filtri. Per proteggere i sistemi di filtrazione, le soluzioni più avanzate includono pre-filtri anti-scintilla e sistemi di rilevamento e spegnimento. Per i modelli mobili è sufficiente una precamera o uno stadio con filtri metallici, da pulire molto frequentemente. |
Pulizia pneumatica dei filtri per le polveri
Un altro elemento fondamentale nella selezione dei sistemi per la molatura è la presenza di sistemi di pulizia pneumatica. Questi dispositivi, come quelli integrati nel nostro aspiratore DFC o nelle nostre pareti aspiranti WFD, utilizzano getti d’aria compressa per rimuovere le particelle accumulate, riducendo l’intasamento e mantenendo l’efficienza del filtro nel tempo. La pulizia pneumatica prolunga la durata dei filtri, minimizzando i tempi di fermo e i costi di sostituzione. |
|
Conclusioni e Raccomandazioni
Per mantenere un ambiente di lavoro sicuro ed efficiente, è essenziale selezionare i sistemi di filtrazione più adatti per ciascuna attività. In sintesi, i fumi di saldatura richiedono aspiratori ad alta efficienza e filtri HEPA, mentre le polveri di molatura richiedono filtri con pulizia pneumatica e sistemi di protezione dalle scintille.
Oltre ad una semplice soluzione con prodotti plug&play è sempre consigliabile valutare l’installazione di un impianto di aspirazione polveri di molatura o fumi di saldatura.
Invitiamo a esplorare la nostra selezione di aspiratori fumi e aspiratori polveri per scoprire prodotti specifici in grado di rispondere alle diverse esigenze dei processi di saldatura e molatura.
Grazie per l’attenzione!
Compila il modulo sotto per richiedere un preventivo via email, concordare condizioni particolari o chiarimenti tecnici